Consigli
Consigli per una buona trebbiatura e raccolta del cereale destinato alla risemina
Controllo con eventuale pulizia delle mietitrebbie, dei carri di raccolta e/o dei mezzi adibiti al trasporto. Se necessario provvedere alla disinfestazione delle attrezzature.
Controllo sul campo dell’assenza di aree infestate da insetti e/o acari.
La raccolta non deve iniziare nelle prime ore mattutine né proseguire nel tardo pomeriggio.
Non dare inizio alla mietitrebbiatura finché l’umidità della granella non è scesa sotto il 13%.
Per salvaguardare la qualità della granella è importante eseguire un’attenta regolazione degli organi della mietitrebbia, da effettuare in particolare nel caso di mutate condizioni di temperatura.
Nella fase di trebbiatura di più appezzamenti, assicurarsi di procedere alla raccolta dello stesso tipo di granella onde evitare di mescolare varietà diverse. In caso di dubbi è sempre opportuno scaricare il prodotto appena terminata la raccolta e pulire eventualmente il cassone della mietitrebbia.
Non raccogliere il prodotto nelle zone perimetrali dell’appezzamento e/o comunque in aree infestate.
Controllo con eventuale pulizia delle mietitrebbie, dei carri di raccolta e/o dei mezzi adibiti al trasporto. Se necessario provvedere alla disinfestazione delle attrezzature.
Consigli per una buona conservazione e stoccaggio del cereale
Durante il periodo di conservazione del cereale, risulta indispensabile eseguire a cadenze prestabilite una serie di controlli sulla massa, per constatare lo stato di conservazione della stessa al fine di evitare qualsiasi problematica:
temperatura
grado di umidità relativa
presenza di insetti
Per quanto riguarda l’eventuale disinfestazione del cereale, le tecniche possibili possono essere:
L'impiego di insetticidi di contatto convenzionali quali:
AGRICOLTURA CONVENZIONALE
K-OBIOL EC25
ACTELLIC 5
ACTELLIC 2P
K- OBIOL DP2
K- OBIOL ULV6
AGRICOLTURA BIOLOGICA
PROTECTOR
Fumigazioni convenzionali con:
AGRICOLTURA CONVENZIONALE
IDROGENO FOSFORATO (fosfina)
AGRICOLTURA BIOLOGICA
ANIDRIDE CARBONICA (CO2)